Il traduttore libertino

FRANCESCO SABA SARDI

Un “dialogo non filosofico” sull’arte della traduzione
prezzo di copertina € 15,49
ISBN: 9788877704641
www.spirali.com

Libertino, come a dire spregiatore di dogmi, secondo l'accezione attribuita al termine dal Seicento in poi, prima che venisse piegato a tutt'altro significare. Tolleranza, dunque. E in questo "dialogo non filosofico" si scontrano infatti un Giocoso, attuale assertore della libera fecondità della Parola (parlante, scrivente, dipingente, danzante, cantante…) e un Semantico, altrettanto attuale, accademico, assertore della alquanto metafisica riduzione della parola a un sapere fondantesi sul biologismo delle circonvoluzioni cerebrali. All'asserzione di Ludwig Wittgenstein secondo cui la traduzione è un'arte esatta e precisa quanto la matematica, Giocoso risponde di non essere alunno delle scienze esatte, bensì di essere un interlocutore della lingua. L'opera è ricca di citazioni ("Nessun problema è stato intimamente connesso alla letteratura e al suo modesto mistero quanto quello posto dalla traduzione", Borges) e di richiami a teorie traduttologiche (da Heidegger a Steiner, da Diderot a Croce). Si tratta di un dialogo che, prendendo le mosse dalla microcosmica eppure importantissima vexata quaestio della traduzione, attraversa la "Scrittà", intendendo la città come fondazione e sede della scrittura, la felicità del narrare che nega, contesta, esalta, e si conclude con un Elogio dell'oscurità, infera e paradisiaca patria della póiesis contrapposta all'aridità della téchne. Saba Sardi, nato a Trieste risiede da lungo tempo a Milano, è scrittore di romanzi, di fiabe, di saggi, poeta, curatore di molte antologie, critico letterario, linguista e collaboratore di diverse riviste. Ha curato numerose edizioni di classici e pubblicato poesie in varie sedi, oltre a raccolte di versi. Ha tradotto, da cinque lingue, opere di autori come Thomas Mann, Melville, Gilas, Cervantes, Garcilaso de la Vega el lnca, Calderón de la Barca, Góngora, Victor Hugo, Arnold Zweig, Hermann Hesse, Tolkien, San luan de la Cruz, Goethe, Lope de Vega, Eichendorff, Leo Frobenius, Paul Klee, Bernard Shaw, Thomas Szasz, Binswanger, Leroi-Gourhan, Erich Fromm, Hans Henny Jahnn, Joachim Fest, Themerson, Géza Róheim, ecc. Opera come consulente per varie case editrici e collabora a riviste di cultura. Per Spirali ha curato e prefato La nave dei folli di Sebastian Brant; ha scritto inoltre i saggi critici El Cinzio descoverto e Cauda della recente riedizione del libro di Cynthio Aloyse de gli Fabritii Libro della origine delli volgari proverbi, primo caso di censura nella Serenissima Repubblica di Venezia nel 1526.

Posted by The Editors on 18th May 2009
in New Publications

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