Electronic Tools for Translators

Frank Austermühl (2001)

St. Jerome Publishing, Manchester, Pagg. 192, £ 15.00

Reviewed by: Giovanni Nadiani

Leggendo il titolo di questo libro potrebbe sorgere spontanea la domanda sul senso di una pubblicazione riguardante strumenti elettronici per la traduzione, stante la costante e vertiginosa trasformazione dei prodotti informatici, che correrebbe quindi il rischio di risultare già datata nel momento stesso in cui viene, neanche data alle stampe, ma addirittura concepita. Ebbene, il libro in questione, una volta aperto, fuga timori di tale natura, e si rivela uno strumento utile per "navigare" nel panorama traduttivo venutosi a riconfigurare in modo sostanziale nell’ultimo decennio, delineando una sorta di state of the art in fatto di tecnologie applicate alla traduzione, senza rivendicare la pretesa di presentare ogni singolo prodotto reperibile sul mercato. Tecnologie che – sia detto per inciso – pur soggette inevitabilmente a ulteriori sviluppi e affinamenti, difficilmente potranno essere sostituite di sana pianta da chissà quali invenzioni rivoluzionarie, in quanto esse sono il frutto di ricerche e investimenti che non datano certo da oggi. Insomma, la rivoluzione per così dire è già avvenuta. Ma la pubblicazione di Austermühl, assistant professor a Germersheim presso la Scuola di linguistica applicata e Cultural Studies dell’Università di Magonza, che non a caso appare nella collana diretta da Antony Pym "Translation Practices Explained" della casa editrice St. Jerome, si rivela pregevole anche per non dare nulla per scontato in fatto di nozioni e abilità informatiche del potenziale lettore (traduttore professionista o in via di formazione, docente di traduzione o semplice appassionato) accompagnandolo passo a passo nell’acquisizione di conoscenze teoriche e pratiche e inserendo in ogni capitolo numerosi esercizi riepilogativi, che ben si prestano a essere sfruttati didatticamente, nonché utili appendici bibliografiche con l’indicazione di siti di consultazione.

Partendo dal presupposto che il compito principale della traduzione – il trasferimento di informazioni tecniche e culturali – possa essere eseguito esclusivamente disponendo di vaste basi cognitive e che, quindi, l’attività traduttiva richieda nuove strategie e uno spostamento di paradigma nella metodologia, il libro si propone di fornire al lettore le linee-guida per includere nel migliore dei modi le nuove risorse nel processo di traduzione. Dopo un capitolo introduttivo dedicato a quella rivoluzione dei processi traduttivi di cui si parlava (crescita della domanda di traduzione dovuta alla globalizzazione; digitalizzazione e automazione con relativo impatto sul mercato della traduzione; influsso della specializzazione e della diversificazione sul traduttore ecc.), Austermühl affronta, sempre con un linguaggio chiaro e una metodologia rigorosa, i diversi aspetti del tradurre nell’epoca della cosiddetta ICT (Information and Communication Technology), concentrando la sua attenzione sulla comunicazione tra il traduttore e il cliente; il rapporto traduzione-Internet e le varie strategie di ricerca; le risorse disponibili sul Web o su vari supporti digitali; la gestione terminologica (discutendo a titolo esemplificativo il sistema Multiterm); il lavoro coi corpora; le memorie traduttive (trattando in dettaglio Trados’ Translator Workbench), gli strumenti di localizzazione (spiegando Corel Catalyst), mentre il capitolo conclusivo è riservato alle problematiche connesse alla Machine Translation. Il libro è corredato di una bibliografia generale e di una lista degli indirizzi Internet e dei prodotti citati nonché di un indice esaustivo.

Sommario (Contents)

How to use this book - 1. Translation in the information age 2. Translator-client communication and information transfer 3. Translation and the Internet 4. Searching the web 5. Translation resources on the world web 6. The world on a disk - Translation resources on CD-ROM 7. Computer-assisted terminology 8. Corpora as translation tools 9. Déjà vu? - Translation memories and localization tools 10. A translator's sword of Damocles. An introduction to machine translation Glossary - References - Index

©inTRAlinea & Giovanni Nadiani (2002).
[Review] "Electronic Tools for Translators", inTRAlinea Vol. 5
This review can be freely reproduced under Creative Commons License.
Stable URL: https://www.intralinea.org/reviews/item/1069

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